Ospite dell’Hotel River Chateau a Roma, in occasione della trasferta dei rossoblù all’Olimpico per Roma-Cagliari di lunedì (inizio alle 20.45), l’evento “Tra mare e montagna” in partnership con Regione Sardegna ha portato una volta di più in luce le eccellenze dell’Isola con un focus sulle tante possibilità di scoprirne l’essenza a contatto con la natura e le realtà animano il territorio grazie a passione, competenza ed esperienze uniche. Mare e montagna, itinerari naturalistici, le esperienze in canoa, kayak, il trekking e “l’ascolto” della natura: la Sardegna è molto di più del classico turismo costiero.
Il Direttore Business e Media Stefano Melis e i calciatori Leonardo Pavoletti, Simone Scuffet, Antoine Makoumbou, Tommaso Augello hanno partecipato all’esposizione, insieme ai rappresentanti delle associazioni regionali sarde promotrici di quelle attività sportive che – a contatto con la natura – possono essere svolte tutto l’anno nell’Isola: nello specifico canoa e kayak, dopo che in altre circostanze la stessa partnership aveva messo in evidenza cicloturismo, attività acquatiche e itinerari di trekking. Obiettivo destagionalizzare i flussi turistici, facendo conoscere bellezze e peculiarità del territorio, fruibili anche fuori dalla stagione balneare.
Come nelle precedenti occasioni che hanno riguardato i progetti di promozione dell’Isola insieme alla Regione Sardegna, protagonisti della serata anche i circoli sardi, portatori dell’identità oltre mare, con la passione rossoblù a fare da trait d’union.
“Una piacevole occasione per ritrovarci insieme ai tantissimi nostri tifosi che vivono nella Penisola, oltre ai tantissimi che sono arrivati qui nella Capitale per spingere la squadra all’Olimpico”, ha spiegato il Direttore Business e Media Stefano Melis, prima del momento dedicato a selfie, autografi e importanti confronti sulla quotidianità di chi vive fuori dall’Isola da molto tempo e trepida per il Cagliari con anche i calciatori protagonisti di serata.
“Il turismo attivo ed esperienziale è davvero importante e pregevole per la nostra terra, ed è doveroso e un piacere raccontarlo, evidenziarlo, portare più persone possibile a conoscerlo. In Sardegna si può vivere ogni giorno a contatto con la natura, non solo d’estate e non solo in un modo magari più noto ma che non sempre svela la vera essenza della nostra terra. Una terra meravigliosa, la nostra, che grazie alla partnership con Regione Sardegna possiamo diffondere e veicolare ad ogni occasione, a maggior ragione quando il campionato ci porta a casa della nostra gente, come qui a Roma e come in passato in altre città. Cosa che avverrà nuovamente in futuro per altre partite in location particolarmente strategiche”.