L’analisi di Gennaro Borrelli, attaccante rossoblù che ha realizzato a Udine il suo primo gol in Serie A, dopo il pari per 1-1 colto dal Cagliari in casa dell’Udinese.
GIOIA ENORME
“Quella di oggi è sicuramente un’emozione indescrivibile, mi sono passati davanti tanti momenti della mia vita e della mia carriera, un sapore speciale, una giornata indimenticabile perché gioisco pensando a tutta la gavetta, i viaggi, le esperienze, i sacrifici fatti negli anni insieme a chi mi vuole bene”.
COMPATTI VERSO L’OBIETTIVO
“Portiamo a casa un punto prezioso, su un campo molto difficile e contro una squadra che ha qualità e fisicità, è un risultato positivo che ci può aiutare a continuare a lavorare con fiducia. Stiamo lavorando con grande unità, abbiamo fatto una prestazione sporca, cattiva, di battaglia. Qui c’è un gruppo sano, forte, quando arrivano i punti aumenta anche l’ottimismo e quindi bisogna continuare così”.
DEDICA AL “GALLO” BELOTTI
“Sono contento del sostegno della Società, del presidente e di tutte le persone che lavorano nel Club. Il mister mi chiede di aprire spazi per i compagni, combattere, io ci metto tutto il sacrificio e la voglia di portare il mio contributo. Dispiace molto per l’infortunio di Andrea Belotti – cui abbiamo dedicato il gol oggi – perché è un grande calciatore e un grande ragazzo che mi ha dato molti consigli e che insieme agli altri più esperti mi sta senza dubbio aiutando. Ci mancherà in campo, non vediamo l’ora che torni da noi per puntare al recupero dall’infortunio: io devo lavorare e proseguire su questa strada, ma tutti insieme possiamo raggiungere l’obiettivo salvezza. Personalmente lavoro con grande serenità, entusiasmo e positività”.