Il direttore generale del Cagliari Calcio, Stefano Melis, ha parlato ai microfoni di DAZN nel prepartita di Cagliari-Empoli all’Unipol Domus.
NO ALLA VIOLENZA NEGLI STADI
“È stata una settimana di riflessione, dai vertici a ogni altra componente del Club. Abbiamo fatto quadrato, ragionato su quello che è successo domenica nel nostro stadio durante Cagliari-Napoli, e sicuramente ci sentiamo feriti per ciò che si è visto. In ogni sede ribadiremo la nostra attenzione e la contrarietà di fronte a qualsivoglia episodio di violenza, sia esso verbale o di altro tipo. Il nostro impegno si conosce da anni, lo abbiamo portato avanti e continuiamo a farlo con tanti progetti ad ampio respiro. Mi piace citare ad esempio la Curva Futura e Tifo Positivo, il primo e unico settore esistente nel calcio italiano interamente dedicato ai bambini, ai piccoli tifosi. Questo è il calcio che vogliamo, nella nostra casa, nel mondo Cagliari non c’è spazio per la violenza, ma solo per divertimento, famiglie, valori positivi”.
VERSO LA SFIDA
“Siamo all’inizio di un percorso nuovo, vogliamo raccogliere più punti e magari meno complimenti. Sinora la squadra ha prodotto tanto a livello di occasioni, non abbiamo concretizzato e dobbiamo puntare a essere più cinici, come hanno detto il mister e i ragazzi. Sfortunati? Chissà, intanto oggi speriamo possa essere l’occasione giusta per invertire la tendenza, la fiducia c’è e la strada è quella giusta”.