Il Cagliari Calcio ha inaugurato a Jerzu un nuovo Centro di Formazione, che va ad aggiungersi a quelli di Cagliari, sede dell’Attività di Base rossoblù, e Alghero, dove da questa stagione – a implementare i vari progetti sviluppati anno dopo anno – l’Under 14 disputa il campionato nazionale di categoria con un organico composto da atleti provenienti da diverse zone della Sardegna. Un lavoro progressivo e capillare che d’ora in avanti, con filosofia e metodologie comuni, vedrà interessata anche l’Ogliastra quale territorio strategico e ricco di risorse dalle quali attingere e da fare crescere in prospettiva.
Il progetto è stato presentato nel dettaglio in un convegno ospitato dal centro ogliastrino, davanti ai tecnici e ai dirigenti responsabili delle società del territorio, che hanno potuto apprendere nel dettaglio le linee guida del lavoro che dal 2014 viene svolto nell’Isola dalla Cagliari Football Academy. A fare gli onori di casa il sindaco di Jerzu Carlo Lai, che ha sottolineato come “la presenza del Cagliari Calcio in Ogliastra sia di cruciale importanza per lo sviluppo sociale oltre che sportivo del territorio, è un onore poter essere la sede di questo nuovo e ambizioso progetto, che porta con sé molteplici significati. Inizia una avventura complessa ma che speriamo, e ne siamo convinti, possa portare tante atlete e tanti atleti a coltivare il proprio sogno, e in generale le realtà locali a migliorare grazie all’affiancamento della struttura di un club professionistico”.
Il direttore sportivo e organizzativo del settore giovanile del Cagliari Calcio, Pierluigi Carta: “Siamo onorati dell’apertura ricevuta sin dal primo momento, Jerzu è stata scelta non casualmente, ma dopo un processo lungo parecchi mesi, nel quale abbiamo valutato che ci fossero i presupposti per aprire un nuovo centro di formazione strategico per il lavoro che vogliamo continuare a fare in tutta la Sardegna. Intendiamo essere molto concreti, e stiamo dimostrando con i fatti, per esempio ad Alghero ma in generale su tutto il territorio, che attraverso un lavoro sinergico tra Academy e scouting rossoblù si possono monitorare e coltivare i tanti talenti che abbiamo. L’Ogliastra non fa eccezione, Jerzu sarà la base del Centro di Formazione ma tutti centri ogliastrini devono essere e sentirsi coinvolti, andando oltre logiche di campanile e operando insieme per crescere collettivamente, dando la possibilità ai più meritevoli di arrivare a giocare nel Cagliari e più in alto possibile nel proprio percorso sportivo”.
Il responsabile della Cagliari Football Academy e dell’Attività di Base del Cagliari Calcio Mattia Belfiori ha illustrato concetti, obiettivi e dettami del progetto. “L’Academy ha una valenza sportiva e tecnica, ovviamente, legata alla ricerca e allo sviluppo del talento calcistico. Ma ha prima di tutto una prerogativa sociale, perché lavorare in modo serie in un territorio, migliorare insieme alle società locali – che siano o meno affiliate all’Academy – vuol dire portare qualcosa di positivo e duraturo a tutta la comunità. Attraverso confronti costanti, incontri, sedute di allenamento in cui lo staff del Cagliari affianca quello delle società locali, esperienze esclusive per le bambine e i bambini insieme alla struttura del Cagliari, crediamo che si possa migliorare alzando il livello generale, dando a più giovani possibile una opportunità di costruirsi il proprio percorso calcistico. Per farlo c’è bisogno del contributo di tutti e siamo convinti che Jerzu e l’Ogliastra siano un terreno fertilissimo”.
Importante anche il messaggio di Davide Carrus, oggi allenatore dell’Under 15 del Cagliari dopo essere stato calciatore professionista ai massimi livelli arrivando dal settore giovanile rossoblù. Chiusa la carriera di calciatore, nel 2019 è entrato a far parte del gruppo di tecnici del vivaio. “La solidità del lavoro che svolgiamo trova fondamento nella continuità, giorno dopo giorno e anno dopo anno. Oggi ho la possibilità di guidare il gruppo dell’Under 15 che ho seguito negli anni precedenti fino ad arrivare a quella che è la porta di ingresso dell’attività agonistica: questo permette di monitorare e interpretare la crescita dei bambini che diventano adolescenti, capendo quindi ciò di cui hanno bisogno e che c’è da fare a livello tecnico ma anche comportamentale, dentro e fuori dal campo. Il gioco e lo sviluppo della tecnica di base negli allenamenti sono fondamentali, solo così si possono costruire i talenti che un giorno potranno calcare palcoscenici di alto livello. Anche in Ogliastra questo può essere possibile, lavorando tutti insieme, consci delle potenzialità che ci sono e delle lacune da colmare, capendo bene cosa – come singoli tecnici – possiamo dare ai singoli e ai gruppi con cui lavoriamo, perché allenare bambini di 10 anni non può essere la stessa cosa di lavorare con ragazzi di 15 o men che meno con gli adulti”.
La Cagliari Football Academy nasce nel 2014 con l’avvento del presidente Tommaso Giulini alla guida del Cagliari Calcio. Conta oggi 40 affiliate in Sardegna oltre a Mazzo di Rho (Milano) e Terzo Tempo (Lecce), fungendo da tassello chiave per l’attività del Club nella ricerca dei calciatori del futuro, guardando al contempo alla crescita sociale dei giovani e delle comunità e territori ai quali appartengono. Un lavoro implementato nel tempo, con l’obiettivo di portare più ragazzi possibile dall’attività di base e dall’academy al settore giovanile rossoblù.