La festa di Natale del Settore Giovanile
Teatro Lirico di Cagliari gremito per la festa natalizia del Settore Giovanile del Cagliari Calcio: circa 500 partecipanti tra atlete e atleti, tecnici, dirigenza, partner del vivaio rossoblù. Il Club si è riunito nel pomeriggio di oggi, lunedì 15 dicembre, nella prestigiosa cornice nel cuore della città per il tradizionale scambio di auguri. Un’occasione per ritrovarsi alla fine dell’anno, a metà della stagione sportiva.
Dal presidente Tommaso Giulini alla dirigenza, passando per tutte le squadre del vivaio con gli staff tecnici, fino ai calciatori della prima squadra Alessandro Deiola e Riyad Idrissi con mister Fabio Pisacane: tante voci a raccontare ciò che rappresenta il Cagliari e i principi cardine del lavoro svolto con i giovani. Un percorso che si nota nel cammino in Serie A e a cascata con tutte le altre formazioni giovanili, che condensano l’identità sarda e il respiro nazionale e internazionale portato da tanti ragazzi che si integrano in poco tempo nel contesto rossoblù.
La serata ha visto al centro la proiezione privata del docufilm “Su Coru”, realizzato dal partner MAB & Co. con la sua produzione video in occasione della vittoria della Coppa Italia Primavera 2024/2025. Il racconto di quell’avventura come testimonianza di tutto ciò che incarna la maglia rossoblù: la passione dei tifosi a ogni latitudine, il sacrificio, il lavoro dentro e fuori dal campo con i ragazzi grazie anche al supporto formativo quotidiano di MAB & Co. che tuttora – e da anni – arricchisce il percorso degli atleti del vivaio rossoblù.
Le parole del presidente Giulini: “Auguri a tutte le ragazze e i ragazzi e alle loro famiglie; a chi guida con competenza e passione il nostro Settore giovanile: Oscar Erriu, Bernardo Mereu, Pierluigi Carta, Mattia Belfiori. A tutti i tecnici, a tutta la nostra famiglia. Ancora ricordo la felicità di quando giocavo a calcio e c’era la partita di campionato: bisognava preparare il borsone, allora si giocava sulla terra battuta, quanto era bello condividere lo spogliatoio con i compagni. E poi scendere in campo, divertirsi. Sono pensieri che ancora mi animano e che devono animare tutti coloro che oggi indossano la maglia del Cagliari, la portano fuori dalla Sardegna, rappresentano un intero popolo. La nostra è una realtà senza eguali, solo da noi c’è una sola squadra che gioca al massimo livello, questo deve spiegare cosa rappresentiamo e la responsabilità che abbiamo. Tenete sempre dentro la felicità di giocare a calcio e di farlo con la maglia del Cagliari, questo farà sempre la differenza al di là di quello che farete nella vostra vita. Perché la felicità è contagiosa e farà del bene a tutti coloro che vi circondano. Alessandro e Riyad, così come lo stesso Mister, sono un esempio lampante di serietà, voglia di non mollare mai e arrivare. Il loro percorso vale più di mille parole”.
