
Al “Diego Armando Maradona” di Napoli il Cagliari cede solo ai rigori ai campioni d’Italia, dopo l’1-1 nei tempi regolamentari firmato da Lucca ed Esposito con un gol per tempo. Ai rigori calciano quasi tutti, finisce 10-9
LE SCELTE
Pisacane opta per una rotazione moderata con Caprile in porta, Luperto e Rodriguez in mezzo alla difesa affiancati da Di Pardo e Obert nel 433 completato da Adopo, Deiola e Gaetano; davanti Pavoletti con Kilicsoy e Luvumbo a supporto.
LUCCA LA SBLOCCA
La prima emozione, si fa per dire, arriva al 23’ con Luperto ammonito per fallo sulla fascia ai danni di Elmas. Al 29’ il vantaggio napoletano: schema da angolo, cross da destra col mancino di Vergara e Lucca sul secondo palo quasi dalla linea di fondo incorna da pochi passi. Succede poco o nulla da lì al riposo, al quale si va sull’1-0.
PARI ESPOSITO
Al 55′ i primi tre cambi di Pisacane: dentro Esposito, Borrelli e Prati per Pavoletti, Kilicsoy e Gaetano. Primo sussulto al 58′ con lo scarico di Borrelli per Prati, destro fuori non di molto con deviazione di Vergara a contrasto. Ci prova ancora Esposito al 59′ con un esterno destro da posizione complicata, palla fuori pur con un bel tentativo, ambizioso. Al 61′ Conte risponde con McTominay per Ambrosino, mentre Idrissi rileva Rodriguez e il Cagliari si sistema con il sardo a sinistra, Obert centrale con Luperto e Di Pardo a destra, in mezzo Prati con Deiola e Adopo, poi il tridente con Luvumbo e i due neo entrati. Il pari rossoblù arriva al 67′ con Esposito, che si trova davanti a Milinkovic-Savic dopo un rimpallo Borrelli-McTominay e fredda il portiere serbo.
FINALE CONCITATO, SI ROMPONO GLI SCHEMI
Ci prova McTominay dal limite, palla alta non di molto. Al 74′ Conte vara un assetto ultra offensivo con Politano esterno basso difensivo, Hojlund, Neres, Lang e McTominay come linea offensiva con Elmas in mezzo al campo. Al 77′ grande giocata di Esposito per Idrissi, cross per Borrelli che calcia una palla difficile anziché scaricare e non ci sono pericoli per il Napoli. Bella la chance all’84’ per Deiola, che di testa su punizione dalla trequarti non trova il tempo e manda la palla altissima. È l’ultima azione della partita del sardo, entra Felici. Miracolo di Caprile all’87’ su McTominay, che con la sua girata riesce a puntare l’angolino ma trova la risposta del portiere. Altra chance al 93′ per Neres, ma Caprile è attento.
RIGORI
Parte il Cagliari e Obert segna calciando forte e preciso aprendo il sinistro (0-1). Risponde Politano spiazzando Caprile col mancino (1-1). Borrelli apre il destro e fa gol (1-2). McTominay in fotocopia a Borrelli (2-2). Freddo Prati col destro, con Milinkovic-Savic che non si muove (2-3). Lang segna in modo perfetto con Caprile che intuisce la palla alla sua sinistra (3-3). Felici manda sulla traversa pur tirando bene, ma non abbastanza (3-3). Hojlund spiazza Caprile col sinistro (4-3). Esposito col destro sotto l’incrocio (4-4). L’ultimo rigore, decisivo, è di Neres, che si fa parare il rigore e la gara va avanti (4-4). A oltranza inizia Luperto che spiazza Milinkovic-Savic (4-5). Elmas non sbaglia, spiazzando Caprile (5-5). Si continua con Adopo che firma col destro aprendo il piatto (5-6). Tocca a Milinkovic-Savic, botta fortissima e gol (6-6). Idrissi è freddissimo col sinistro (6-7). Spinazzola con grande calma col destro aperto a spiazzare Caprile (7-7). Molto bravo anche Di Pardo, spiazzato Milinkovic-Savic col destro a incrociare (7-8). Juan Jesus spiazza Caprile col sinistro forte (8-8). Luvumbo incrocia il sinistro, para Milinkovic-Savic (8-8). Il terzo match point napoletano è nel piede di Buongiorno, che apre il sinistro e firma il 9-8 finale, 10-9 totale per mandare i partenopei ai quarti di finale.