Mister Nicola prima di Cagliari-Napoli

Ultimissime - 14/09/2024

Vigilia di gara per i rossoblù, mister Davide Nicola ha incontrato i media nella sala stampa del CRAI Sport Center per presentare la sfida contro il Napoli. Queste le sue parole:

IL RIENTRO DEI NAZIONALI
“I Nazionali sono rientrati tutti, gli ultimi sono stati Kingstone e Lapadula, che abbiamo avuto da venerdì. Gli altri sono andati a disposizione progressivamente da martedì, è rientrato prima del previsto Mina, data la squalifica rimediata: abbiamo potuto lavorare con lui due giorni in più, è stata una bella sorpresa, era tra quelli a cui mi interessava concedere più attenzione. La Nazionale fa sempre bene a livello di morale: si rientra carichi, con la consapevolezza di aver rappresentato il proprio Paese e la convinzione che quanto di buono stai facendo con il Club ti aiuta a raggiungere anche altri traguardi”.

LA GARA DELL’UNIPOL DOMUS
“La partita contro il Napoli sarà molto difficile, per la qualità dell’avversario e sia perché in panchina hanno un condottiero importante, che apprezzo particolarmente. Portare una nuova mentalità in un ambiente nuovo non è mai semplice, questo vale anche per il Napoli e mister Conte. Da questo punto di vista, però, sappiamo bene che è già una squadra con le proprie caratteristiche: amano mantenere la palla, soprattutto davanti; sono molto bravi a dialogare, nell’interscambio e nell’uno contro uno. Dovremo essere molto competitivi, giocando con grande coraggio e aiutandoci l’un l’altro. Per limitare le loro qualità servirà un grandissimo lavoro di squadra, anche in fase di non possesso e in tutte le zone del campo: dovremmo cercare di sporcare il loro gioco da subito. In fase difensiva dobbiamo migliorare nel passaggio da gioco attivo ad inattivo, restare più concentrati sui calci piazzati, dove abbiamo concesso. Vogliamo dimostrare la nostra crescita e i miglioramenti”.

IL MERCATO
“Sul mercato ciò che potevamo fare lo abbiamo fatto, ci sono dei parametri molto chiari che devono essere rispettati, vedi alla voce indice di liquidità. Abbiamo perso due calciatori come Nandez e Dossena, ma sono stati sostituiti da Luperto e Zortea: Nadir ha recuperato, speriamo ora di vederlo all’opera. L’acquisto di Gaetano ci permette di avere in rosa un calciatore con certe qualità, che ripulisce il gioco e aumenta la qualità nell’ultimo passaggio. Incontra subito la sua ex squadra, sarà motivato ulteriormente. Si è allenato con noi tutta la settimana, può partire dall’inizio o subentrare. Entra in un progetto tecnico-tattico diverso rispetto allo scorso anno, deve acquisire nuove conoscenze, ma sono fiducioso: ho trovato un calciatore disponibile, intelligente nel gioco e pratico. In generale sono contento di come i ragazzi stanno rispondendo: più passano i giorni, più mi innamoro di questa squadra per il lavoro che sta svolgendo. Abbiamo ampi margini di crescita, dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo. Ci saranno difficoltà, ma se tu hai la mente lucida e credi in quello che fai prima o poi arrivi a quello che vuoi, ne sono convinto”.

PUNTARE SUL MIGLIORAMENTO
“Ringrazio mister Conti per i complimenti, fanno piacere. Sono gli stessi che, seppur da un piedistallo diverso, faccio a lui. È un allenatore che ha avuto esperienze di altissimo livello, lo apprezzo particolarmente. Non vedo l’ora di dargli ragione cercando di metterlo in difficoltà. Cosa non ha funzionato nella gara di Lecce? Principalmente non siamo stati abili a trasformare in gol le tante occasioni create. Ci deve dare fastidio, ma non preoccupare. Io mi indispettisco se vedo che la mia squadra non produce, che non ha il giusto atteggiamento. A Lecce, invece, avremmo meritato il gol e un risultato diverso. Lo abbiamo dimostrato sul campo, non lo abbiamo ottenuto, deve essere da stimolo per una prossima. Le statistiche dicono che il Cagliari sta seminando per raccogliere qualcosa di più. Nel lungo periodo i valori vengono fuori e ciò che crei è ciò che ottieni. Abbiamo fatto la scelta di puntare su dei giovani, ci sono dei valori che sono ancora inespressi, con il lavoro verranno fuori”.

PROGETTO CAGLIARI
“Io credo nel progetto Cagliari, Kingstone e Felici sono due giocatori su cui abbiamo deciso di puntare. Abbiamo scelto di tenere Kingstone perché penso sarà una delle sorprese. I calciatori più giovani devono, però, essere coccolati, aiutati, bisogna dar loro le giuste opportunità per dimostrare le loro qualità, e questo accadrà. Un allenatore deve essere in grado di capire il momento, tutelare la crescita dei giocatori. Kingstone sorprenderà tutti noi. Felici ha già esordito, quando capita un’occasione il compito è dimostrare il proprio valore, fare ciò che serve alla squadra, mantenere sempre i piedi per terra ed essere in grado di ripetere ciò che sai fare costantemente, è questo che fa di te un calciatore pronto. Entrambi stanno seguendo questo percorso, di qui a poco vedremo anche loro”.

CAGLIARI-NAPOLI  
“Sono consapevole che quella contro il Napoli è una partita molto sentita dall’ambiente. Lo so io, lo sa la squadra. Vorrei in realtà che i miei calciatori e tutto l’ambiente percepisse ogni gara come qualcosa di particolare, ma sono altrettanto conscio che nella storia di ogni Club ci siano partite che vengono sentite un po’ di più, come per questa e lo rispetto. Non possiamo, però, dimostrare il nostro valore solo perché si tratta di una partita più sentita, saremo schiavi del fatto che dobbiamo avere sempre una motivazione in più. La squadra sta dimostrando un progetto chiaro, dobbiamo migliorarlo sempre di più, sentire nostra ogni gara”.

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