Mister Pisacane ha parlato con i media al termine della gara vinta dalla sua Primavera contro l’Atalanta per 3-1.
QUALITÀ E ORGANIZZAZIONE
“Nel primo tempo non abbiamo finalizzato quanto avevamo costruito: tante azioni, sarebbe potuta essere una gara in discesa. Ci era già successo la scorsa settimana. Il calcio, però, è bello anche per questo: questa volta nel secondo tempo siamo riusciti a trovare la via della rete e sono arrivati tre gol contro un avversario di tutto rispetto, che aveva vinto contro il Sassuolo e a Torino. L’Atalanta occupa le prime posizione della classifica, ha 53 punti, di certo non li ha fatti per caso, ma davanti ha trovato una squadra organizzata, che di settimana in settimana rinforza i suoi concetti di gioco, i principi e che nella seconda frazione ha saputo essere anche cinica”.
LA SQUADRA PORTIERI
“Iliev è stato tra i protagonisti, ha parato il rigore. Le scorse settimane non era in campo non certo per demeriti. A livello giovanile la gestione fa la differenza, non si può lasciare in panchina per dei mesi un ragazzo del 2005. Ho a disposizione dei portieri di livello, con delle potenzialità, anche Wodzicky lo ha dimostrato con delle buone prestazioni. Così ho cercato di alternarli in stagione, facendo una buona gestione, prendendomi anche dei rischi magari, che comunque riprenderei, perché non si possono seguire le logiche di una prima squadra. Questa gestione permette di avere delle risposte da entrambi e, un domani, sarà possibile avere una valutazione più chiara su entrambi. In stagione hanno fatto buone cose ed errori, come è normale: sono contento di entrambi”.
IL LAVORO DEL SETTORE GIOVANILE
“Sono soddisfatto di Marini e Franke. Sull’azione del rigore è stato bravo l’avversario, in ogni caso non era facile per lui al debutto. Malfitano? È un ragazzo su cui abbiamo puntato dall’anno scorso, oggi ripaga la scelta fatta dalla Società. Arriva dal nostro vivaio un 2007 che va in gol nel campionato Primavera 1, è un successo per il nostro Settore giovanile: a tutti faccio i complimenti, a tutti coloro che lavorano ogni giorno dietro le quinte, senza di loro Malfitano non avrebbe fatto questo percorso”.
TANTI MIGLIORAMENTI
“In fase di possesso non utilizziamo mai un modulo univoco, facciamo tante rotazioni. La svolta non è stata tattica, ma data dai ragazzi: da chi era in campo, da chi è entrato con voglia di prendersi la scena e di dare il suo contributo alla squadra. Qualche rammarico per questa stagione? No, quando siamo partiti il valore della rosa non era questo. È una squadra molto giovane, tra le più giovani del campionato: non voglio prendermi dei meriti, ma questi ragazzi hanno fatto dei grandi miglioramenti nel corso della stagione. Magari il rammarico può essere quello di aver lasciato qualche punto per strada, ma posso dire che meritiamo questa classifica. Per i play off noi, comunque, ci proveremo sino alla fine”.