“I tifosi sono la nostra forza, sia in casa che in trasferta. Sono il nostro dodicesimo uomo. Averli sempre a nostro fianco, poterli incontrare anche a casa loro, ricevere il loro affetto ed entusiasmo, per noi è una gioia. Approfittiamo di questa pausa per ricaricare le energie, sempre mantenendo però alta la concentrazione, e recuperare quei compagni come Gaetano, Luvumbo, Mina, sono calciatori importanti per noi”: il laterale rossoblù Paulo Azzi ha parlato con i media al termine dell’amichevole giocata a Selargius.
VOGLIA DI LOTTARE
“Oggi è stata un’occasione per mettere minuti nelle gambe. Che Cagliari vedremo nelle prossime gare? Una squadra compatta, che ha voglia di lottare e di raggiungere un obiettivo importante per tutti: per noi e la nostra gente. Abbiamo trovato la nostra identità, è stata tracciata una strada e ora dobbiamo continuare a seguirla”.
OBIETTIVO SALVEZZA
“È la mia prima esperienza in Serie A, la salvezza per me sarebbe la chiusura di un cerchio. Ho fatto anche la D, la serie C; lo scorso anno con il Cagliari dalla B sono riuscito ad arrivare in A. Per la mia carriera raggiungere l’obiettivo della permanenza nella massima serie è troppo importante”.
SEMPRE IL MASSIMO
“Il Verona ha gli stessi nostri punti, ci aspetta una partita tosta, ma giochiamo in casa e dovremmo essere bravi a sfruttare il fattore Unipol Domus. Ci saranno degli scontri diretti che dovremo fare nostri, ma sarà importante fare punti anche in quelle gare dove il pronostico è contro di noi: abbiamo le potenzialità per farlo, dobbiamo crederci”.