Un pareggio per il Cagliari Primavera, che impatta 1-1 ad Assemini contro la Sampdoria sul prato del Crai Sport Center. Rossoblù e blucerchiati si spartiscono la posta con i gol di Sulev e Forte. Decisivo il portiere del Cagliari Iliev, che neutralizza un rigore nella ripresa, tenendo a galla i ragazzi di Pisacane.
È il Cagliari a colpire per primo. Dopo alcune schermaglie iniziali e una parata decisiva di Iliev al 20’, ci pensa Sulev al 28’ a sbloccare il match. Il centrocampista rossoblù tira fuori dal cilindro una traiettoria spettacolare da oltre 30 metri, infilando la palla all’incrocio dei pali e facendo esplodere la panchina sarda. I blucerchiati provano a reagire con Ntanda e Valdisena, ma la difesa del Cagliari è attenta e regge l’urto fino all’intervallo.
La ripresa parte con un cambio tattico per i rossoblù: dentro Arba per Marini. L’intensità aumenta e al 49’ la Sampdoria trova il pari con Forte, abile a spingere in rete un cross basso dopo una bella iniziativa di Bacic. Al 61’ la partita potrebbe cambiare volto: Zeqiraj dal dischetto, Iliev si supera con una parata spettacolare che mantiene il punteggio sull’1-1.
Gli ultimi 20 minuti vedono un Cagliari ancor più propositivo, con Arba, che viene bloccato da due passi dal portiere, e con Bolzan e Achour vicinissimi al gol del vantaggio. Bolzan, in particolare, centra il palo al 76’ dopo una deviazione del portiere avversario. La Sampdoria resiste e tenta qualche ripartenza, ma la stanchezza prende il sopravvento su entrambe le squadre. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine di un match combattuto ma equilibrato. I ragazzi di Pisacane torneranno in campo giovedì 19 dicembre in casa della Juventus. Un’occasione per crescere e cercare di ritrovare la vittoria.
LE PAROLE DI PISACANE
“Oggi siamo stati meno brillanti e meno lucidi del solito; nonostante ciò alla squadra non posso rimproverare l’atteggiamento che come sempre è stato encomiabile sotto il profilo della partecipazione al sacrificio, anche in una giornata non delle migliori.
Dispiace che nelle ultime 3 partite abbiamo capitalizzato la partita sulla carta più proibitiva e abbiamo ottenuto solo due punti contro l’ultima e la penultima in classifica, ma il calcio è bello anche per questo: non c’è nulla di scontato, ti sorprende sempre. Nonostante tutto, oggi potevamo vincere, se non avessimo trovato sulla nostra strada Scardigno che ci ha negato il goal da distanza ravvicinata in due occasioni, prima su Arba e poi su Bolzan; Così come potevamo perderla, se Iliev non avesse parato il rigore. Adesso resettiamo subito e continuiamo il nostro percorso di crescita che da domani ci vede già proiettati per preparare il turno infrasettimale con la Juventus.”