Così Claudio Ranieri dopo la gara del Cagliari in casa del Genoa.
LA PARTITA
“Il Genoa ha meritato, ha giocato bene, a noi non è riuscito niente, complimenti a loro. Peccato perché volevamo fare punti e dare continuità, però quando giochi contro chi si dimostra più bravo bisogna solo applaudire. La nostra forza voleva essere l’aggressività, ma non ci siamo riusciti. Thorsby è stato schierato quasi come attaccante e ci ha fatto male. Dobbiamo essere bravi a voltare subito pagina, mettere alle spalle il Genoa e pensare al Lecce, domenica ci aspetta una gara bella e importante per il nostro cammino”.
COMPLIMENTI AL GENOA
“Mina ci ha dato tanto da quando è arrivato, ma oggi mancavano diversi elementi che fanno giocare bene la squadra, chi per infortuni chi per influenza. Rinnovo i miei complimenti a Genoa e a Gilardino per quello che ha fatto con la sua squadra, noi andiamo avanti in un campionato che penso sia bellissimo sia per la zona salvezza che per l’Europa. Non sono sicuro di quanti punti servano per la salvezza, forse 36-37. Dipende dagli scontri diretti, ora ne abbiamo uno con il Lecce. Dobbiamo andare passo passo, cercando di fare più punti possibili. Mi aspetta un lavoro più psicologico che di recupero atletico o di lavoro tecnico tattico. Con il Lecce come diciamo da tanto tempo sarà una partita dal peso significativo. Loro sono quasi salvi, noi ancora no. Dobbiamo fare del nostro meglio contro un’ottima squadra che ha ritrovato smalto e punti avvicinandosi alla salvezza. Servirà la voglia di salvarci, non dobbiamo avere rimpianti e bisognerà lottare sino all’ultimo secondo. Poi alla fine del cammino vedremo se i punti conquistati ci permetteranno di rimanere in Serie A”.
LE SCELTE
“C’erano tante assenze e ho inserito dei giocatori che fossero in linea con il gioco delle ultime settimane. Può darsi che senza determinati giocatori sia meglio schierare una squadra più attendista e aspettare il bel tempo dopo le loro sfuriate. Però ai ragazzi non posso rimproverare niente, hanno corso tanto ma non siamo riusciti a limitare un grande avversario”.
I SINGOLI E IL PROSIEGUO
“Oristanio mi ha detto che stava bene ma avevo qualche dubbio e per questo l’ho sostituito. Spero sia solo una contusione, vedremo alla ripresa domani ma speriamo non sia nulla di serio. Capiremo col passare delle ore e dei giorni chi recupereremo, non so se riusciremo con Dossena, Mina spero di sì, Nandez è stato condizionato dalla febbre, piano piano ritorneranno tutti. Dobbiamo avere equilibrio, siamo lì, le avversarie non ci hanno superato, guardiamo al bicchiere mezzo pieno e andiamo avanti, pensando al Lecce. Non credo ci sia stato un cattivo approccio o pochi stimoli, il Genoa oggi è stato semplicemente più bravo”.