Il difensore rossoblù Gabriele Zappa ha parlato ai microfoni dei media al termine della gara dell’Unipol Domus contro l’Udinese.
L’ANALISI DELLA GARA
“Arrivavamo da una bellissima prestazione a Verona, una grande vittoria: eravamo carichi e fiduciosi: oggi non è, però, andata come volevamo. Avevamo impostato bene la gara, loro sono una squadra molto forte a livello fisico, nei duelli: lo sapevamo, abbiamo cercato di sfruttare le ripartenze. Non siamo stati in grado, però, di concretizzare le occasioni che abbiamo costruito, loro sì e hanno vinto. Su questo aspetto ci abbiamo lavorato tanto e, secondo me, siamo migliorati da inizio anno. Purtroppo, però, oggi non ci è riuscito: il calcio è fatto di episodi che spesso indirizzano la gara”.
PIÙ LUCIDITÀ E CINISCMO
“Sarebbe stato più giusto il pari. Abbiamo cercato di dare il massimo, come sempre. Anche perché giocavamo davanti ai nostri tifosi, volevamo quei punti che ci avrebbero permesso di festeggiare con loro. Capisco la loro delusione. Probabilmente oggi ci è mancata anche un po’ di lucidità, non concretizzando le occasioni create sia nel primo tempo che nella ripresa. Peccato, lo scorso anno in questo stadio siamo stati capaci di grandi rimonte, in questo campionato non ci è riuscito. Sinora, comunque, la nostra stagione è stata positiva: manca poco all’obiettivo e non dobbiamo mollare”.
TRA I LEADER DELLA SQUADRA
“Mi piace la responsabilità, essere tra i capitani di questa squadra. È importante dare una mano ai giovani, ai compagni che arrivano. Anche io sono giovane, ma sono qui tanti anni e quindi spetta anche a me fare in modo che i nuovi si integrino al meglio in questo gruppo”.
TESTA AL COMO
“Testa alla prossima: mettiamoci alle spalle questa partita, ripartiamo subito. Da lunedì inizieremo a preparare la gara contro il Como: ci aspetta un’altra battaglia. Pensiamo gara per gara, non facciamo calcoli. Dipende da noi: dobbiamo portare a casa quei punti che serviranno per centrare la salvezza. Andremo a Como per fare la nostra partita e per chiudere i conti il prima possibile: loro sono una squadra forte, ma quest’anno abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque”.