SALA STAMPA | Mister Nicola prima di Cagliari-Fiorentina
A due giorni dalla sfida dell’Unipol Domus, mister Nicola ha presentato ai media nella sala stampa del CRAI Sport Center di Assemini il match contro la Fiorentina.
IL MOMENTO DI SPINGERE
“È una questione di mentalità: in questo momento è fondamentale l’atteggiamento, l’aggressività da mettere in campo, le idee di gioco. Più che mai ora è il momento di spingere. Abbiamo sempre avuto tre obiettivi: cercare di raggiungere il risultato che ci siamo prefissi a inizio stagione, farlo il prima possibile e sfruttando ogni gara a disposizione. Per noi ogni partita che arriva è sempre la più importante. C’è il rispetto massimo per la Fiorentina, ma anche la nostra organizzazione di squadra e la consapevolezza delle nostre qualità. Dovremo cercare di limitarli, senza limitare noi stessi”.
L’AVVERSARIO
“La Fiorentina è una squadra molto qualitativa, percentualmente parlando sono molto bravi a tradurre in gol la mole di gioco che creano, anche quando non costruiscono tanto. Hanno calciatori di velocità, tecnica, capaci di risolvere certe situazioni anche individualmente. Nel corso del campionato non hanno cambiato la loro filosofia principale, che in fase difensiva resta quella a cui Palladino è abituato – un punto di riferimento più orientato all’uomo rispetto allo spazio – ma, allo stesso tempo, è una squadra molto abile a cambiare sistema di gioco durante la gara: possono costruire a 4 o a 3; la linea mediana può essere a 3, ma possono anche sistemarsi con due trequartisti dietro la punta. Hanno esterni con caratteristiche diverse, quindi una varietà nei cambi, da Parisi a Gosens, da Dodò a Folorunsho. Tra i mediani possono disporre di Cataldi, Mandragora e Fagioli, un calciatore molto tecnico, abile a giocare sia come trequartista ma anche a costruire partendo da posizioni più laterali. Kean è punto di riferimento assoluto per la conquista della profondità, Gudmundsson e Beltran sono bravi a giostrare tra le linee. Dietro hanno calciatori funzionali all’idea di gioco, a prescindere che da chi viene schierato: Pongracic, Comuzzo, Ranieri, Pablo Mari. In stagione la Fiorentina ha preferito difendersi a 3 o a 5, ultimamente costruiscono a 3: è una squadra impegnata su più fronti, è attrezzata per questo e ha tante alternative. Hanno passato il turno in Conference e avranno tanto entusiasmo”.
LA CRESCITA DELLA SQUADRA
“Il Cagliari dovrà fare una partita convinta delle sue possibilità. Anche noi abbiamo avuto un bel test, giocare contro l’Inter equivale a fare una gara di Champions. Sappiamo qual è la qualità degli avversari che competono su più fronti, a livello europeo. Ma io sono fiducioso: vedo i ragazzi crescere, stanno migliorando tutti. Lo stesso Coman a Milano è riuscito a fare un minutaggio importante, dimostrando buoni dati atletici. Tutti i ragazzi stanno entrando nel miglior periodo di forma, questo per noi è importante. Ho tutti a disposizione tranne Deiola, che dovrà scontare la giornata di squalifica. Jankto oggi ha avuto un attacco febbrile, vedremo domani. Alcuni ragazzi della Primavera si allenano abitualmente con noi, lì seguiamo e vedremo quale sarà il momento giusto per utilizzarli, stanno seguendo il loro percorso. Abbiamo dei calciatori in diffida, ma si sceglie la miglior formazione per il momento e l’avversario”.
PRONTI ALLA SFIDA
“In tutte le gare ci sono dei momenti in cui tu metti in difficoltà l’avversario, altri in cui è lui a mettere in difficoltà te, è raro che ci sia un dominio assoluto. Sappiamo che la Fiorentina ha le armi per metterci in difficoltà, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che anche noi potremmo sfruttare le nostre caratteristiche. Dovremo essere bravi ad incidere in certe dinamiche difensive, essere pratici, senza rinunciare al palleggio, cercando di giocare per attaccare la profondità e arrivare con più frequenza possibile all’interno della loro area di rigore. Credo sarà una partita aperta, entrambe le squadre avranno voglia di creare dei problemi all’avversario. Noi ci crediamo, in una gara singola può succedere di tutto. Vogliamo dimostrare fortemente che anche contro la Fiorentina abbiamo voglia di giocarci la gara. Si può sempre costruire qualcosa di straordinario”.
