SALA STAMPA | Nicola dopo Torino-Cagliari
Mister Nicola ha commentato così la sconfitta contro il Torino per 2-0 all’Olimpico Grande Torino. Le parole del tecnico rossoblù con i media.
SULLA GARA
“Sono d’accordo con la lettura di una squadra stanca, lunga, non al meglio. Abbiamo speso molto fisicamente e nervosamente, stiamo cercando quando possibile di fare rifiatare qualcuno, ma oggi non avevamo la giusta aggressività e lucidità. Abbiamo bisogno di questo stacco di tre giorni per recuperare energie e preparare la prossima. Il Torino oggi stava meglio, ha giocato meglio, noi abbiamo perso perché arrivati al non opportuno livello di energia. I quattro cambi tutti insieme? Sugli esterni Felici e Zortea e abbiamo adattato a volte Augello, Zappa sta giocando molto, Luvumbo è fuori da tempo, ci sta arrivare dopo cinque giorni dalla partita precedente un po’ in difficoltà. Non abbiamo molte alternative in questo momento, i ragazzi oggi hanno dato il massimo ma ci può stare a volte pagare dazio in un campionato così competitivo e difficile per tutti. Ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla. Non riuscivamo ad alzare la pressione e tenere la parità numerica, non riuscivamo a ripartire, ma direi tutti oggi facevano fatica dopo il grande sforzo delle scorse tre partite. Abbiamo bisogno di recuperare e ripartire. Difficoltà in avanti? Direi che il Torino oggi aveva due difensori molto fisici e aggressivi, oltre agli altri elementi. Per le punte non era semplice oggi, a maggior ragione se non stai bene fisicamente e non sei al top. Non abbiamo fatto la partita che volevamo fare, lo sappiamo”.
POCA EFFICACIA, TANTA STANCHEZZA
“Le alternative ci sono ma ora siamo un po’ contati per esempio sugli esterni senza Luvumbo che speriamo di ritrovare presto, a volte abbiamo adattato Augello, ma vale anche per Zappa. In mezzo abbiamo più risorse, ma se non sei al massimo delle energie paghi. Oggi abbiamo fatto fatica per questo, non perché non ci sia stato impegno o il giusto atteggiamento. Non è mancato lo spirito, è mancato il giusto livello fisico. Il Torino ha i suoi meriti, oggi eravamo più stanchi, dopo tre gare in cui avevamo speso molto. Stiamo cercando di fare recuperare qualche calciatore, ma nel complesso abbiamo pagato dazio a livello fisico. Mi aspettavo un Torino così, hanno determinate caratteristiche, non sono meravigliato, semmai mi sorprendevano le difficoltà incontrate sinora. Avrei fatto le stesse identiche scelte, non cambio idea a posteriori. Io arrabbiato? Ero concitato come è normale quando sei in difficoltà, cerco di aiutare i ragazzi perché vedevo che non riuscivano a dare tutto quello che volevano. Zappa oggi si è visto essere in debito, idem gli esterni alti, abbiamo adattato Augello ma con lui esterno alto devi avere magari due punte forti fisicamente come quando abbiamo inserito Pavoletti con Piccoli”.
TESTA ALLA LAZIO
“Sarà una bella partita, competitiva, ci dovremo fare trovare pronti e sono convinto che non mancheremo. Al di là dell’avversario, abbiamo la nostra idea e cerchiamo di portarla avanti, ciò che conta è essere al top e oggi non ci siamo riusciti. Non trovo mai scusanti, mi conoscete, merito al Torino, ma gli applausi della nostra gente nonostante la sconfitta, dopo la partita, ci dicono che l’atteggiamento è stato giusto e apprezzato. Il cuore c’è stato e l’ho visto, ma purtroppo non è bastato”.
