SALA STAMPA | Ranieri dopo Empoli-Cagliari

Ultimissime - 3 Marzo 2024

Mister Ranieri ha parlato con i media al termine della vittoria contro l’Empoli:

SULLA GARA
“È stata una partita difficilissima, l’Empoli è una buona squadra, ha qualità corsa e resistenza. Siamo stati bravi a creare una ragnatela che non gli permettesse di fare il suo gioco: sapevano che le loro ripartenze avrebbero potuto metterci in difficoltà e lo hanno dimostrato. Avrei voluto qualcosa di più nel primo tempo, non ci è stato possibile probabilmente più per meriti dell’Empoli. Nel secondo tempo è andata meglio: siamo stati più puntigliosi e determinati. In generale non abbiamo giocato benissimo, altre volte anche fuori casa avevamo giocato meglio, ma non avevamo raccolto nulla. Questa volta, invece, portiamo a casa i tre punti che ci fanno sperare”.

VOGLIA DI LOTTARE
“Come ho detto ai ragazzi siamo ancora in B, terzultimi. Ora arriva un ciclo di partite molto importante per noi: un mese non decisivo, ma che ci può dire molto del nostro futuro. Dobbiamo tirarci fuori da questa situazione: i punti ci sono, dobbiamo andare a prenderli, dipende da noi, dalla nostra voglia di lottare e soffrire insieme”.

BRAVI TUTTI
“Jankto fa sempre tanti chilometri, è molto attento tatticamente. Oggi finalmente è arrivato anche il gol, sono molto contento per lui. Bravi tutti, chi è partito dall’inizio e chi è subentrato. Anche Lapadula è andato vicinissimo al gol, Caprile ha fatto una grande parata. L’uscita di Luvumbo? Spero sia disponibile già sabato prossimo: ha avvertito soltanto un indurimento al muscolo ed è uscito subito. I nostri infortuni in stagione sono stati per lo più di natura traumatica e non muscolare”.

POPOLO ROSSOBLÙ
“Non ho più parole per ringraziare i nostri tifosi, sono meravigliosi. Prima di entrare in campo ho detto alla squadra di giocare per loro, fanno dei sacrifici per seguirci, vogliono essere orgogliosi di noi. Anche oggi ci sono stati vicini sempre, li sentivamo in campo. Non ci fanno mai mancare il loro supporto pur sapendo che siamo terzultimi. Loro ci sono e noi daremo sempre tutto”.

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