TST, rossoblù ai sedicesimi
Passaggio del turno per il Cagliari al The Soccer Tournament (TST) in corso di svolgimento a Cary, North Carolina. I rossoblù hanno ceduto per 3-2 al City Soccer, formazione di stanza in Florida, nella terza e ultima gara del Gruppo B, ottenendo la qualificazione ai sedicesimi di finale grazie all’ingresso nel lotto delle migliori terze.
Appuntamento venerdì alle ore 20.15 americane (le 2.15 in Italia) per il primo turno a eliminazione diretta. Sarà Cagliari contro Newtown Pride, squadra che ha vinto l’edizione 2023 e che l’anno scorso eliminò proprio i rossoblù, alla loro prima partecipazione insieme al Como. La gara sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube del TST (CLICCA QUI).
LA PARTITA
Partita sfortunata quella giocata il 5 giugno alle 19.30 americane (l’1.30 in Italia), con il vantaggio firmato Cavuoti in avvio di gara e il ribaltamento in avvio di ripresa, 2-1 del City Soccer siglato dall’ex Lazio e Bayern Monaco Edson Braafheid. Il Cagliari non molla e va presto sul 2-2 grazie a Kingstone Mutandwa. Moltissime le chance per segnare create dai ragazzi di mister Pisacane, con un totale di cinque legni colpiti. L’ultimo di questi arriva nel terzo tempo, il “target score time”, dove il primo a segnare vince (essendo il match finito in parità): Cavuoti riceve da Cogoni – abile ad anticipare l’avversario – ma il sinistro dell’infaticabile abruzzese finisce sul palo. Passano i minuti ma il risultato non si sblocca, con le squadre stanche e 4 contro 4, il City Soccer manovra, la difesa (in particolare di Cogoni) è strenua, ma arriva il 3-2 che chiude la contesa nel rammarico generale dopo una prestazione con un mix di qualità e compattezza difensiva.
IL REGOLAMENTO
Si gioca in gare da due tempi di 20 minuti ciascuna, più un tempo speciale – non cronometrato – chiamato “Target Score Time”, una soluzione studiata per offrire maggiore spettacolarità e imprevedibilità all’esito dell’incontro. Se le due squadre terminano i primi due tempi in parità vince chi segna per primo (golden goal). La squadra che si trova in vantaggio alla fine delle prime due frazioni vince definitivamente segnando una rete. Quella sotto nel punteggio nei primi due tempi ha la possibilità di ribaltare il risultato, ma senza subire neppure una rete, che assegnerebbe automaticamente la gara agli avversari. Se non si arriva ad un vincitore nei primi tre minuti del “Target Score Time”, la formula prevede l’uscita dal campo di un calciatore di entrambe squadre, che restano così 6 contro 6. A seguire, ogni 3 minuti, un altro calciatore esce dal campo, dando vita così a partite 5 contro 5, 4 contro 4, 3 contro 3, 2 contro 2, si va ad oltranza fino a quando la partita non termina con il gol che decreta il vincitore.
