Pareggio 1-1 all’Unipol Domus tra Cagliari e Lecce, con i rossoblù avanti grazie a Mina nel primo quarto di partita, i salentini pareggiano in chiusura di gara, ma sfida caratterizzata dal cartellino rosso comminato a Gianluca Gaetano al 44′ per un’entrata a metà campo. Partita dai due volti, un punto a testa, e la corsa salvezza continua a tre incontri dalla fine.
Ranieri ritrova Pavoletti tra i convocati e schiera Lapadula davanti con Luvumbo e Gaetano a supporto. In mezzo Makoumbou e Deiola, a destra c’è Nandez. Difesa con Zappa e Augello esterni, Dossena e Mina centrali. Tutti davanti a Scuffet.
Il Cagliari conduce le danze per tutto il primo tempo, spingendo molto con ogni effettivo. Al 18′ Nandez devia in porta il tiro di Deiola da fuori area, ma il tocco è con la mano e la rete annullata. Gol che arriva al 26′ con Mina che sotto porta mette dentro la rete del vantaggio. La partita scorre via senza sussulti, col Cagliari che controlla e dà l’idea di poter allungare. Ma al 44′ Gaetano interviene con a metà campo su Ramadani: per Marcenaro è giallo, per Abisso al VAR è rosso.
La ripresa assume tutt’altro aspetto. Dentro Sulemana e Wieteska per Lapadula e Zappa. Il Lecce preme, il Cagliari si difende con ordine: volano i cartellini gialli (Sansone, Ramadani, Scuffet, Baschirotto, Nandez, Deiola, Augello), ci provano Gallo (alto), Dossena (colpo di testa parato), Perotti (Scuffet respinge di pugno), e all’84’ Kristovic sotto porta fa 1-1 su cross dalla destra di Almqvist. In chiusura palo di Sansone e Kristovic non trova il tap-in, all’89’ Scuffet due volte salva su Blin e Gendrey. Finisce così.