Il racconto di Cagliari-Salernitana
Vittoria rossoblù all’Unipol Domus, dove la Salernitana cade 4-2 dopo una girandola di emozioni. La sblocca Lapadula al quarto d’ora, raddoppio al 40’ di Gaetano e tris in avvio di ripresa con Shomurodov. Poi il blackout tra il 56’ e il 58’ con i due gol campani di Kastanos e Maggiore, prima che al 76’ Shomurodov rimetta tutto a posto.
LE SCELTE
Senza l’infortunato Luvumbo, rispetto a Empoli l’unico cambio è Zappa che torna esterno difensivo con Nandez davanti a lui, nel 4-4-2. Davanti Lapadula e Gaetano, a sinistra Augello e Jankto, mediani Deiola e Makoumbou, centrali difensivi Mina e Dossena.
DOMINIO CAGLIARI
Avvio aggressivo del Cagliari, al 14’ Lapadula scappa sul filo del fuorigioco ed entra in porta col pallone: fuorigioco, ma il VAR verifica e per pochi millimetri la rete è valida. Esplode l’Unipol Domus, torna al gol dopo tre mesi il bomber ed è vantaggio. La Salernitana si fa vedere al 31’ con Tchaouna da fuori, ma Scuffet respinge. Al 38’ Gaetano in fuorigioco segna e non vale, ma poco dopo la ripartenza da corner subito è perfetta: Nandez trascina e serve Gaetano, controllo e dribbling per infilare il destro del 2-0.
PARADISO, PAURA ED ESPLOSIONE
Pronti, via e al 52’ Shomurodov scappa in contropiede: tiro che Ochoa para ma l’uzbeko sulla linea non sbaglia. Sembra finita, ma la Salernitana risponde: Kastanos si inserisce e su cross di Zanoli da destra accorcia. Pochi secondi e da corner Maggiore fa 2-3. La Salernitana ci crede, il Cagliari si riorganizza, al 76’ Shomurodov vince il rimpallo con Fazio e non sbaglia davanti a Ochoa. La gara di fatto finisce qui, con la gioia del popolo rossoblù e un’altra battaglia che premia il gruppo. Ora testa al Monza.
