Conferenza stampa al CRAI Sport Center di Assemini per Claudio Ranieri, all’antivigilia di Milan-Cagliari, in programma sabato alle ore 20.45 al “Giuseppe Meazza”.
UNA GARA ALLA VOLTA
“Stiamo bene, ci giochiamo la stagione in queste tre partite. Tre mesi fa avremmo firmato per essere in questa situazioni, ma siamo pronti a lottare come sempre e non penso che questa partita o giornata saranno decisive. Lo sarà l’ultima, e mi auguro che la Lega faccia giocare queste gare in contemporanea, senza anticipi o posticipi come fatto sinora”.
IN CASA DI UNA BIG
“Il Milan ha tanti campioni e non la scopro io, è la squadra che ha segnato più di tutti da palla inattiva. Dovremo fare una gara eccelsa, come contro Atalanta, Inter e Juventus. Milan in crisi o sottotono? Se ciò sia un pro o un contro per noi lo capiremo al fischio finale, pensiamo a prepararla bene e farci trovare pronti”.
IL CAMMINO DEI ROSSOBLÙ
“È vero che abbiamo sciupato qualche vantaggio, ma di contro rimontiamo molto spesso. Preferirei sempre andare in vantaggio, poi le gare vanno in molti modi in base a tanti fattori. Questa squadra ha uno spirito di gruppo forte, lo stesso che ci ha riportato in Serie A, e lo ha dimostrato da ultimo anche contro il Lecce. Ci è mancato un bomber? Può darsi, ma soprattutto abbiamo subito troppo a livello difensivo, dobbiamo stare più attenti. Fiorentina in finale di Conference League e nostro ultimo avversario? Sono contento per la Viola, tifo sempre tutte le italiane in Europa, senza distinzione alcuna, e ora penso solo al Milan”.
I SINGOLI
“Makoumbou oggi non si è allenato per una botta al ginocchio sinistro. Mina ha lavorato parzialmente con noi, e questo è un buon segno, quando ha fatto tutta la settimana in gruppo poi ha dovuto saltare la gara. Mancosu sta rientrando, ha lavorato in parte con il gruppo. Petagna e Pavoletti non sono al 100%, ma è importante avere più scelte e soprattutto indovinare le scelte, dall’inizio o all’intervallo”.