Vittoria autoritaria e pesante per il Cagliari, che all’Unipol Domus regola il Monza dando uno scossone importante alla sua classifica in chiave salvezza. Di Viola e Gaetano le reti, una per tempo, che decidono il pomeriggio, impreziosito dal tris di Luvumbo e contraddistinto da una prestazione solida e costante dei ragazzi guidati da Davide Nicola.
LE SCELTE
Nicola parte col 4-2-3-1 con Palomino e Augello esterni ai lati di Mina e Luperto, davanti a Caprile. In avanti Piccoli con Viola a supporto, sulle ali Zortea e Felici, mediani Prati e Adopo.
SUBITO CAGLIARI
Pronti, via e Viola di testa sfiora il palo. Ammonito Luperto poco prima del quarto d’ora. Sole che scalda, dopo un pre-gara nuvoloso e fresco, poco primaverile. Clima caldo sugli spalti, con una Unipol Domus gremita e ribollente di entusiasmo per spingere i ragazzi. Gara vibrante, pur senza grosse emozioni sino alla mezz’ora, se non tanto agonismo che porta Izzo al secondo cartellino giallo del primo tempo, uno per parte.
SPINGONO I ROSSOBLÙ, PARI AL RIPOSO
Il finale di tempo è tutto di marca Cagliari, come il resto della frazione, dove il Monza si limita a combattere e pungere in contropiede. Tante le situazioni potenziali, ma manca sempre l’ultimo passaggio o la qualità nella conclusione, ora di Felici, ora di Viola e Piccoli. Al riposo è 0-0.
SI RIPARTE SENZA NOVITÀ, IL CAGLIARI LA SBLOCCA
Nessun cambio dopo l’intervallo, Cagliari che prova a spingere immediatamente ma senza fortuna. Il Monza risponde con coraggio, si arriva così al 49′ e il Cagliari va in vantaggio: cross al bacio di Augello, Viola stavolta incorna tra i pali e per Turati non c’è scampo.
PRIME MOSSE DALLE PANCHINE
Al 60′ Nesta sceglie Ciurria e Caprari al posto di Castrovilli e Birindelli. Nel Cagliari è la volta di Luvumbo e Gaetano per Viola e Felici, dal punto di vista tattico non cambia nulla. Si entra nell’ultimo quarto di partita, il Monza ci prova e con qualità insidia l’area del Cagliari, ma Mina giganteggia insieme al reparto arretrato. Al 67′ Keita Balde ammonito per trattenuta su Adopo, che mura il tiro dal limite e riparte in contropiede, fermato irregolarmente dal senegalese ex di turno.
CAGLIARI PADRONE
Al 73′ il raddoppio, meraviglioso. Gaetano su punizione, di destro, dal limite, infila una bomba sul palo del portiere che fa esplodere tutti. Un gol pesante, voluto, in una stagione non semplice per il classe 2000 napoletano, 2-0. Nervosismo subito dopo, con Piccoli ammonito dopo una scaramuccia con Pedro Pereira a metà, campo. Dentro subito Pavoletti per il bergamasco, Makoumbou rileva invece Prati. Nel finale spazio anche per l’altro ex Petagna al posto di Dany Mota.
FINALE CALDO
Il finale è intenso, Gaetano e Pavoletti vanno vicinissimi al tris da pochi passi, Ganvoula dribbla Caprile ma Mina lo mura impedendogli di calciare da posizione defilata, si entra nel recupero con il Monza che preme e Caprari che impegna Caprile (respinta su tiro da fuori). Nicola inserisce Zappa per Augello rinforzando la difesa. I minuti di recupero sono 4, e si aprono con Pavoletti che incorna il cross di Gaetano e incoccia sulla traversa, ancora vicino al 3-0. Ci pensa Luvumbo al 92′ a chiuderla definitivamente: ripartenza, fuga in contropiede del numero 77 che ritrova il gol, anche lui può dedicarlo alla recente paternità, e trovare il sorriso in una stagione complicata per gli infortuni. Finisce così, con una grande vittoria.