Nessun difensore in Europa ha fatto meglio. Tra le sorprese di questa Serie A, 5 gol in 19 gare, il rossoblù Nadir Zortea si è raccontato a “Cronache di Spogliatoio”. Di seguito un estratto delle sue parole:
LAVORO E RISULTATI
“Qualche anno fa ho cambiato la percezione che avevo del mio tempo libero, lì ho svoltato. Mi sono lasciato ispirare dai libri che ho letto delle persone di successo e ho capito che volevo essere come loro, voglio lasciare il segno. Per farlo ho dovuto iniziare a lavorare molto di più degli altri. Chi non mi conosce può pensare che le mie prestazioni siano frutto del caso. Io, però, sono consapevole di tutto quello che sto facendo per migliorarmi ogni giorno, di quell’1% che poi farà la differenza. E i risultati stanno arrivando».
IL NUOVO RUOLO
“Cambiare ruolo, passare da terzino ad esterno alto, non è stato facile. Quando mi è stato proposto, però, ho subito capito che poteva essere un’opportunità. Ho studiato tanto Gareth Bale, uno che ha avuto un percorso simile al mio e che è diventato un campione. Sto cercando di migliorare sempre di più nella postura del corpo, per non farmi trovare spalle alla porta e nella lettura degli spazi da attaccare».
UN GRUPPO FORTE
“Devo dire che quest’anno c’è un legame speciale tra squadra e staff che non avevo mai provato prima. Siamo davvero tutti uniti verso un unico obiettivo. Il mister è unico, fa sentire tutti importanti e tiene tutti sul pezzo. È una persona che stimo tanto e che mi aiuta a livello mentale. Ed è anche grazie a lui che mi ha spostato in avanti a inizio stagione se sto ottenendo questi risultati».
OBIETTIVI E FUTURO
“Voglio arrivare ad essere uno dei migliori nel mio ruolo e voglio guadagnarmi la Nazionale. Il mio obiettivo principale resta la salvezza con il Cagliari, ci tengo davvero tanto”.