INTERVISTA | Luperto con L’Unione Sarda

In questo campionato ha giocato 29 partite su 29, restando in campo per tutti i 2.610 minuti. Arrivato al Cagliari la scorsa estate, è diventato subito un pilastro della difesa: tra le note liete della stagione, è stato protagonista anche con un gol, il primo in maglia rossoblù, e tre assist. Dedizione massima e semplicità: Sebastiano Luperto si è raccontato in esclusiva al quotidiano L’Unione Sarda.

SEMPRE IN CAMPO
“Mai un minuto fuori? Di certo è una sensazione più che piacevole. Come sempre, mi metto a disposizione e l’allenatore poi fa le sue scelte. Spero di non uscire mai, fino alla fine, è molto gratificante per un professionista”.

UNA SQUADRA UNITA E VIVA
“La squadra c’è, è viva, l’ha dimostrato anche a Roma dove potevamo ottenere qualcosa di diverso. Questa sosta è cascata a pennello, ci fa recuperare le ultime forze per la volata finale. In stagione ci sono stati momenti difficili, ma il gruppo ne è sempre uscito bene. Oggi la posizione in classifica è quella che ci meritiamo, però nelle prossime partite le cose devono cambiare in meglio”.

INSIEME VERSO L’OBIETTIVO
“Il mio inserimento a Cagliari è stato facile, ho trovato un gruppo bellissimo, mi è stato d’aiuto anche conoscere già il Mister e lo staff, che avevo avuto ad Empoli. Ho poi subito instaurato un bel rapporto con la città: sono di Lecce e amo le città col mare, hanno una marcia in più. Abito in zona Bonaria, il clima è fantastico, si mangia bene e le persone sono rispettose. Un messaggio ai nostri tifosi? Stateci vicini, questo è il momento decisivo, insieme ce la faremo”.